Il centrocampista del Newcastle si racconta dopo la squalifica per le scommesse
Sandro Tonali si apre come mai prima d’ora. In un’intervista esclusiva a La Repubblica, il centrocampista italiano racconta la sua trasformazione dopo la squalifica per scommesse che lo ha tenuto lontano dal campo. «No, non è esagerato parlare di una prima e di una seconda vita. Il mio stile di vita era negativo», confessa il giocatore del Newcastle. «Ero chiuso con tutti e questo mi faceva cambiare comportamento: anche con le persone che mi volevano bene».
Un’ombra lunga si è posata sulla carriera di Tonali quando è emerso il suo coinvolgimento nel mondo delle scommesse online. Un’abitudine nata a 17 anni e diventata una costante quotidiana fino a condizionare la sua vita. «Nei momenti vuoti afferravo il telefonino e scommettevo compulsivamente sulle partite», racconta. Un gesto che, col tempo, è diventato una prigione mentale, tanto da compromettere i suoi rapporti personali e la sua serenità.
Un cambiamento radicale
Oggi Tonali si dice un uomo diverso. Ha affrontato il peso delle proprie scelte e ha deciso di cambiare rotta. «Oggi sono più sereno, scherzo volentieri, mi sento libero», afferma con un sorriso che fino a qualche tempo fa sembrava impensabile. Ha riconosciuto i propri errori e ha imparato una lezione importante: la fortuna che aveva tra le mani, la stava sprecando.
L’amore per il calcio non è mai stato in discussione, ma il giovane centrocampista sa che dovrà riconquistare la fiducia di chi ha creduto in lui. Il Newcastle e la Nazionale italiana restano i suoi orizzonti, ma prima dovrà dimostrare di essere all’altezza non solo come calciatore, ma anche come uomo.
Guardare avanti
Nonostante la squalifica, Tonali continua a lavorare per il futuro. Il tempo lontano dal campo gli ha permesso di riflettere e di maturare. Il ritorno al calcio giocato sarà un banco di prova fondamentale, ma la sua determinazione sembra incrollabile. «Sono pronto a riprendermi tutto», dice con convinzione.
Una storia di caduta e rinascita, di errori e seconde possibilità. Sandro Tonali guarda avanti, con la consapevolezza che il passato non si può cambiare, ma il futuro sì.